L’Arbitro Assicurativo (AAS): la tutela semplice e veloce per gli assicurati
Cos’è l’AAS
L’Arbitro Assicurativo (AAS) è un sistema indipendente e imparziale che aiuta a risolvere in modo rapido, economico e trasparente le controversie tra clienti e imprese o intermediari assicurativi.
È sostenuto dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) e rappresenta una valida alternativa al tribunale per chi ha problemi con la propria polizza o compagnia.
Quando puoi rivolgerti all’AAS
Puoi presentare un ricorso all’AAS se hai un problema legato a un contratto di assicurazione già concluso, e sei:
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il contraente,
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l’assicurato,
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il beneficiario, oppure
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un danneggiato che può agire direttamente contro la compagnia (ad esempio, per un sinistro RC Auto).
Limiti di importo per le richieste economiche:
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fino a 300.000 € per polizze vita con prestazione in caso di morte,
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fino a 150.000 € per le altre polizze vita,
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fino a 25.000 € per assicurazioni danni (casa, salute, viaggi),
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fino a 2.500 € per i danneggiati che agiscono direttamente contro l’impresa (RC Auto con risarcimento diretto).
Non ci sono limiti di importo se il ricorso riguarda solo diritti o obblighi contrattuali, e non somme di denaro.
Non puoi rivolgerti all’AAS se:
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il contratto non è stato firmato,
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il sinistro coinvolge il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada o della Caccia,
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la controversia richiede testimonianze o perizie tecniche,
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hai già avviato una causa in tribunale o una mediazione,
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sono passati più di 12 mesi dal reclamo o più di 3 anni dai fatti,
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la compagnia o l’intermediario opera in un altro Paese dello Spazio Economico Europeo (SEE) e aderisce a un proprio sistema ADR.
Prima di fare ricorso
Devi prima presentare un reclamo scritto alla compagnia o all’intermediario.
Hai diritto a una risposta entro 45 giorni.
Se non ricevi risposta, o non sei soddisfatto, puoi rivolgerti all’AAS entro 12 mesi.
Non serve presentare reclamo anche all’IVASS: basta quello alla compagnia o all’intermediario.
Costi e tempi
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Il costo del ricorso è di 20 €, da pagare tramite PagoPA sul portale AAS.
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Se vinci, anche solo in parte, la compagnia deve rimborsarti i 20 €.
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L’AAS decide di norma entro 90 giorni dal completamento del fascicolo (prorogabili una sola volta fino a ulteriori 90 giorni per casi complessi).
Come funziona la procedura
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Invio del ricorso online sul portale dell’AAS.
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La Segreteria tecnica dell’IVASS controlla che i documenti siano completi e chiede eventuali integrazioni.
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L’impresa o l’intermediario presentano le proprie osservazioni.
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Il Collegio dell’AAS (composto da 5 esperti indipendenti) decide sulla base dei documenti presentati.
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Se la decisione è favorevole, la compagnia deve eseguire quanto stabilito entro 30 giorni.
Le decisioni non sono vincolanti come una sentenza, ma se la compagnia non le rispetta, il suo nome viene pubblicato per 5 anni sul sito dell’AAS e per 6 mesi sul proprio sito web (o nei propri locali, se non ha un sito).
Altri esiti possibili
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Il Collegio può proporre una conciliazione, se entrambe le parti sono d’accordo.
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Puoi ritirare il ricorso in qualsiasi momento prima della decisione.
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Se mancano i requisiti (ad esempio, reclamo non presentato, contributo non pagato), il ricorso viene dichiarato inammissibile.
Correzioni
Se nella decisione ci sono errori materiali o di calcolo, puoi chiedere una correzione entro 30 giorni.
Contatti utili
📞 Contact Center Consumatori IVASS
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Numero verde: 800 486661 (lun–ven, 8:30–14:30)
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Dall’estero: +39 06 40414679
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Puoi anche richiedere assistenza direttamente dal portale tramite l’Area Riservata.
